Associazione Cubo
via La Spezia, 90
43125 Parma

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BREAD BISTROT
PRANZO: lun al ven: 12.00 – 15.00
CENA: lun al gio: 19.00 – 1.00 ven e sab: 19.00 – 2.00
Domenica: chiuso

Prenotazioni Ristorante: +39 0521 155 4540
Prenotazioni ROOFTOP: +39 351 8006857


MISERLINO OFFICINA KARIBU CAFFÈ
Lun-giov: 7.00 – 22.00
Ven: 
7.00 – 23.00
Sab: 
16.30 – 23.00

Domenica: chiuso

Contatti: 3286596753 / 3286588093

 

IMPRONTA / VLADIMIR COJARSCHI


IMPRONTA

06.04.2019 > 03.05.2019

A cura di Elisabetta Baratti e Guillaume Pacetti
Inaugurazione: sabato 06 aprile 2019 dalle 18

CUBO Gallery via La Spezia 90, Parma

Ingresso libero

Sabato 6 aprile alle 18.00 inaugura negli spazi della Galleria Bianca del CUBO ( Via La Spezia 90 – Parma) IMPRONTA: la mostra fotografica di Vladimir Cojarschi incentrata sugli studi artistici che AIDAN SALAKHOVA ha realizzato nel suo atelier di scultura in marmo a Carrara.
“Il concetto della mostra riflette sulla dicotomia fra eternità e caducità, forza e fragilità. L’impronta di gesso, da cui il titolo, rappresenta l’effimero che diventa eterno attraverso l’arte. Ma l’impronta è anche la bellezza umana: un nudo perfetto vicino ad una statua, immortalato in una fotografia” spiega Cojarschi.
Mentre la bellezza svanisce, l’opera d’arte diventa eterna. È l’idea che sta alla base della mostra curata dalla Direzione Artistica del CUBO, Guillaume Pacetti e Elisabetta Baratti, e nata in collaborazione con Parma 360 Festival, il FAI Giovani di Parma, lo studio di architettura Atelier 35 e Gr Studio.
“L’allestimento è realizzato con blocchi in ferro scuro, che si stagliano nel mezzo della galleria, in evidente contrasto con il bianco dei calchi e delle pareti. La composizione dello spazio è stata creata per avvalorare ulteriormente il concetto chiave della mostra: i blocchi in ferro, monolitici, neri e irremovibili, raffigurano l’eternità, mentre il bianco dei gessi, delicati e sospesi, esprime la fragilità”, spiegano i curatori. “L’intero progetto – precisano – si basa sulla collaborazione di due forme artistiche molto diverse, ma sempre complementari. Il lavoro del fotografo nasce negli ateliers del marmo a Carrara, catturando i momenti fondamentali della scultura in sé e di ciò che la circonda, creando un dialogo di spazi e forme in una sinergia particolare e unica”.
Ospiti della mostra saranno l’artista Aidan Salakhova, il Fotografo Vladimir Cojarschi e la modella dei numerosi calchi, Adriana Donica.

MAGAZZINO CUBO N.06 _ FINALE _Pagina_06_Vladimir-Cojarschi
VLADIMIR COJARSCHI

Russonato nel 1984 in Chishinaudopo la laurea inPsicologia ha avviato la sua carriera di fotografo in una agenzia di moda proprio nella città dove è nato.
Si è trasferito inItalia nel 2014 dove ha iniziato a sperimentare e toccare comano oltre al mondo del fashionanche larte fotografica nel campo della ritrattistica e pubblicità.
Appassionato di arte e sculturaè instancabile ricercatore dei particolari e dei dettagli.
Oggi collabora con GRStudio come fotografo allinterno del CUBO.

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